PACCHETTO INVESTIMENTI – LINEA ATTRAZIONE INVESTIMENTI

La linea attrazione investimenti è finalizzata ad agevolare l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia ed il consolidamento e lo sviluppo di quelli esistenti da parte delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap), correlati all’avvio di una nuova Sede operativa o all’ampliamento di una Sede operativa già esistente.

BENEFICIARI

PMI e MidCap in possesso dei seguenti requisiti:

  • costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
  • abbiano già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese;
  • con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.

AGEVOLAZIONE

L’Agevolazione si compone di:

  • Contributo: contributo a fondo perduto concesso in percentuale sui costi ammissibili di Progetto.
  • Garanzia regionale su un Finanziamento, di durata compresa tra un minimo di 6 semestri e un massimo di 12 semestri, erogato da intermediari convenzionati.

Per poter procedere alla presentazione della domanda è necessaria l’attestazione da parte di un Soggetto finanziatore dell’avvenuta delibera di Finanziamento.

REGIME DI AIUTO

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

  • Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto che si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa sono indicati secondo la tabella:
  • Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella:

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento è di euro 200.000 e con un importo massimo agevolabile:

  • pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
  • pari a euro 6 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel Regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023

Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

SPESE AMMISSIBILI

a. acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;

b. acquisto di software e licenze d’uso software; i costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio, ammissibili solo nell’ambito dei regimi di aiuto 3.13, de minimis e art.14 del GBER;

c. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;

d. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;

e. acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del Progetto;

f. costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d); tali costi sono ammissibili per le PMI, in regime 3.13, de minimis ed ex art. 18 del GBER associato all’art.14 o all’art. 17 del GBER; per le MidCap, in regime 3.13 e in regime de minimis o in regime de minimis associato all’art.14 del GBER.

Il Finanziamento assistito da Garanzia verrà concesso relativamente alle sole spese di cui alle lettere a), b), c), d) ed f), con esclusione quindi della voce e) “acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili)”, mentre il Contributo sarà concesso in relazione a tutte le spese da a) ad f).

Per le MidCap che presentano domanda nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale e quindi nel rispetto del regime ex art. 14 GBER, i costi degli attivi immateriali, derivanti dalla somma delle spese di cui alle lettere b) e c), sono ammissibili nella misura massima del 50 % dei costi totali di investimento ammissibili.

Per le domande presentate dopo il 28/07/2023 e, comunque, in tutti i casi in cui l’Agevolazione è concessa dopo il 31/12/2023 l’importo totale delle spese di cui alle lettere a), b), c), d) ed f) non può essere superiore a euro 3.000.000,00.

TEMPISTICHE

La domanda va presentata dal 17 maggio 2023, con procedura valutativa a sportello.

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