A differenza di quanto previsto per l’anno 2020, per l’anno in corso e per il 2022 il bonus pubblicità è caratterizzato da un doppio binario:
- per investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, il credito d’imposta spetta nella misura massima del 50% dell’investimento complessivo, entro il limite di spesa di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni.
- per investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, il credito d’imposta è riconosciuto nella misura massima del 75% del valore incrementale, purché pari o superiore almeno dell’1%, degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente.
Al pari delle precedenti annualità, per accedere al credito occorre presentare un’istanza all’Agenzia delle entrate dal 1° al 31 marzo 2021. Tale comunicazione costituisce una sorta di prenotazione, nella quale indicare i dati degli investimenti che si prevede di effettuare nell’anno agevolato (investimenti già effettuati e/o da effettuare). I dati dovranno essere confermati a consuntivo dal beneficiario, tramite invio di una dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2021, da presentarsi dal 1° al 31 gennaio 2022.
